[:it]YAESU FRG-7, modifiche e manutenzione[:en]YAESU FRG-7, mods and maintenance[:]

[:it]Ieri ho finalmente sistemato il mio ricevitore preferito per le onde corte, lo YAESU FRG-7.

E' un ricevitore splendido: le recensioni (http://www.eham.net/reviews/detail/979) ne parlano benissimo! Lo si puo' trovare, con un po' di fortuna, a poco su Ebay. Riceve le ONDE CORTE (cioe' da 0 a 30 MHz), in AM e bande laterali (usb, lsb). La caratteristica che piu' mi piace di questo ricevitore, oltre ad essere analogico, e' che... "suona" benissimo: l'altoparlante e' grosso e lo strumento fa da cassa acustica, in pratica le stazioni radio si ascoltano splendidamente, in particolare le Broadcast!

Una caratteristica che lo rende meraviglioso ai miei occhi e' che... funziona anche a batterie: sul retro ha un porta batterie per 8 pile tipo torcia da 1.5V, con le quali ha una autonomia di lavoro di svariati giorni; diventa un apparecchio portatile per il radioascolto professionale! 🙂

RINNOVIAMOLO!

E' un ricevitore degli anni '70; quindi necessita innanzitutto di una rinfrescata circuitale, vale a dire la sostituzione a tappeto di tutti i condensatori elettrolitici ormai asciugati o invecchiati... sono in tutto quindici:

  1. 1uF 16V - Qty 1
  2. 2.2uF 16V - Qty 2
  3. 10uF 16V - Qty 2
  4. 33uF 16V - Qty 2
  5. 47uF 16V - Qty 1
  6. 100uF 16V - Qty 4
  7. 1000uF 16V - Qty 3

Se non avete nelle vicinanze un negozio di componenti elettronici (e' sempre piu' difficile trovarne! 🙁 ), su Ebay potete trovare un comodo kit di sostituzione condensatori per l'FRG-7, basta cercare "yaesu frg-7" e spunta subito tra i risultati (dal Canada, ma vabe'). Io ho preso i miei presso il mio negoziante di fiducia(*).

Dopo questa rinfrescata, sono passato alle MODIFICHE. Ne ho trovato diverse, su vari siti; alcune poco o mal documentate. Io mi sono limitato a fare solo queste che elenco di seguito, con qualche personale considerazione e aggiustamento...

1) MODIFICA DELLA SINTONIA FINE (http://www.monitor.co.uk/radio-mods/frg-7/frg-7-fine-tuning-control-mod.htm)

La sintonia FINE dello YAESU FRG-7 in realta' non e' poi tanto fine: risulta complicato sintonizzare perfettamente le stazioni a banda piu' "stretta" o centrarle perfettamente per i modi digitali... la modifica e' molto semplice, e consiste nell'inserire un condensatore in serie al circuito della sintonia fine. Piu' il valore e' basso, piu' e' fine la sintonia risultante.

Questo e' il semplice schema della modifica:

ed e' di facile realizzazione, basta aggiungere il condensatore, come mostrato in questa foto:

Inizialmente avevo scelto un valore di 10pF, ma in alcuni casi la sintonia fine era sempre difficoltosa. Sono sceso a 3pF... recuperando il condensatore dal mio negozio di elettronica di fiducia! (*)

Ora la sintonia fine e' davvero fine e mi permette di smanazzare piu' agevolmente, sintonizzando alla perfezione segnali come lo STANAG 4285 di cui parlavo un post fa 😉

Per maggiori dettagli vi rimando alla url relativa alla modifica.

 

2)  MODIFICA dell'AGC (Automatic Gain Control) (http://radioden.blogspot.com/2011/04/frg-7-ix.html)

Questa e' una modifica davvero interessante! Riguarda la reazione un po' lenta dell'AGC durante la sintonizzazione dei canali. Con questa modifica il ricevitore reagisce piu' prontamente alla sintonia... ma piu' di mille parole valgono i video esplicativi, prima e dopo la modifica:

Prima della modifica: ricevitore originale

Dopo la modifica: ricevitore modificato!

La risposta, con la modifica, e' piu' pronta. Mi piace, faccio la modifica! Mi immagino chissa' cosa di complicato, in realta' e' sufficiente... cambiare un condensatore elettrolitico! Basta sostituire C426, da 47uF/16V, con un valore inferiore. Io ho scelto 4.7uF/16V, trovato presso il mio negozio di componenti elettronici di fiducia(*).

Sul sito sopracitato ci sono maggiori dettagli... in inglese ed in giapponese 😉

3) MODIFICA LED DI SINTONIA "LOCK" BICOLORE (http://www.monitor.co.uk/radio-mods/frg-7/frg-7-fine-tuning-control-mod.htm)

Questa modifica e' piu' laboriosa e riguarda il LED "LOCK", che indica il corretto allineamento della manopola dei MHz sulla banda desiderata, al fine di ottenere una sintonia perfetta e la miglior ricezione dei segnali su quella banda. Il LED rosso, purtroppo, funziona "al contrario": quando e' acceso (rosso) siamo fuori sintonia, e quando e' spento siamo perfettamente centrati. Questo comportamento spesso crea problemi specie ai neofiti, che presumono di dover accendere il LED anziche' far si che sia spento.

La modifica permette di sostituire il LED rosso con uno bicolore, rosso e verde, molto piu' intuitivo: rosso = fuori sintonia, verde = sintonia perfetta! 🙂

Questo richiede la costruzione di un circuito composto da un paio di transistor e qualche altro componente. Lo schema originale e' questo:

Il mio negozio di componenti di fiducia (*) era purtroppo sprovvisto di transistor BC184L; ho cercato sui miei manualetti ECA di conversione, scoprendo che bene o male si tratta di normalissimi NPN per uso generico. Il negozio(*) disponeva invece di BC238B, le cui caratteristiche praticamente sono identiche, cosi' ho usato questi. Presso lo stesso negoziante(*) ho anche acquistato il resto dei componenti, di cui eccovi la lista:

  1. 2 transistor BC238B
  2. 2 condensatori da 100nF / 100.000pF ceramici (quelli che chiamo 104Z, dalla loro sigla)
  3. 2 resistenze da 100 KOhm 1/4W 5%
  4. 1 resistenza da 470 Ohm 1/4W 5%
  5. un diodo LED bicolore rotondo rosso/nero
  6. un po di cavetteria per i collegamenti

Ho montato il tutto su una basetta millefori, l'ho collegata et voila', ora il ricevitore mi segnala col LED in rosso se sono fuori sintonia, in verde se sono centrato! 🙂

Per montare il LED bicolore al posto di quello normale, ho dovuto fare un ulteriore foro per uno dei pin sulla basettina del LED... come vedete qui:

Un problema e': dove trovare il +10V sulla scheda del ricevitore? Ho trovato, circa 3 cm di fronte alla connessione originale dei fili del LED rosso sulla scheda, una piazzola che mi da i +10V, cercandola con un tester tra la massa e le varie piazzole. La foto qui sotto mostra i cavi verso il LED originale (dove invece va collegato il nostro circuito) e la piazzola che ho usato per il +10V (purtroppo ho la fotocamera guasta, nessuna di queste foto e' mia)

 

Mi raccomando, fate tutto con molta calma e cura: sarebbe un peccato rovinare il ricevitore per un errore grossolano!

Ora ho un apparato radio rinfrescato, con una bella feature in piu', che potra' funzionare altri 40 anni senza problemi! 🙂

 

(*) Due parole sul mio negozio di elettronica di fiducia: non ce n'e' uno solo nel raggio di 70 km che sia degno di questo nome. Cosi', l'unica cosa che posso fare, qui, nel mio laboratorio, e' attrezzarmi con un bel cesto di schede elettroniche recuperate da vecchi televisori, radio, apparecchi vari. 

Quando mi serve qualche componente elettronico, vado alla ricerca tra le varie schede, li dissaldo, li raddrizzo, li misuro per bene... le vecchie schede sono spesso una fonte inesauribile di componenti, ogni volta che trovo in giro un vecchio televisore abbandonato per strada, mi fermo a "sventrarne" le schede per portarle a casa 🙂

Aggiungo anche che molti componenti recuperati hanno un costo non indifferente nei negozi di elettronica! 

Come recita un famoso proverbio scritto sui muri di Cuba (scritta che ho letto su una foto che non sono piu' riuscito a trovare): TODO SIRVE Y TODO SE RECUPERA! 

 [:en]Sorry, Italian language only 🙁 Please use google translate or help me translating this page, I will be happy to add an english version. I actually don't have time to translate it 🙁

Ieri ho finalmente sistemato il mio ricevitore preferito per le onde corte, lo YAESU FRG-7.

E' un ricevitore splendido: le recensioni (http://www.eham.net/reviews/detail/979) ne parlano benissimo! Lo si puo' trovare, con un po' di fortuna, a poco su Ebay. Riceve le ONDE CORTE (cioe' da 0 a 30 MHz), in AM e bande laterali (usb, lsb). La caratteristica che piu' mi piace di questo ricevitore, oltre ad essere analogico, e' che... "suona" benissimo: l'altoparlante e' grosso e lo strumento fa da cassa acustica, in pratica le stazioni radio si ascoltano splendidamente, in particolare le Broadcast!

Una caratteristica che lo rende meraviglioso ai miei occhi e' che... funziona anche a batterie: sul retro ha un porta batterie per 8 pile tipo torcia da 1.5V, con le quali ha una autonomia di lavoro di svariati giorni; diventa un apparecchio portatile per il radioascolto professionale! 🙂

RINNOVIAMOLO!

E' un ricevitore degli anni '70; quindi necessita innanzitutto di una rinfrescata circuitale, vale a dire la sostituzione a tappeto di tutti i condensatori elettrolitici ormai asciugati o invecchiati... sono in tutto quindici:

  1. 1uF 16V - Qty 1
  2. 2.2uF 16V - Qty 2
  3. 10uF 16V - Qty 2
  4. 33uF 16V - Qty 2
  5. 47uF 16V - Qty 1
  6. 100uF 16V - Qty 4
  7. 1000uF 16V - Qty 3

Se non avete nelle vicinanze un negozio di componenti elettronici (e' sempre piu' difficile trovarne! 🙁 ), su Ebay potete trovare un comodo kit di sostituzione condensatori per l'FRG-7, basta cercare "yaesu frg-7" e spunta subito tra i risultati (dal Canada, ma vabe'). Io ho preso i miei presso il mio negoziante di fiducia(*).

Dopo questa rinfrescata, sono passato alle MODIFICHE. Ne ho trovato diverse, su vari siti; alcune poco o mal documentate. Io mi sono limitato a fare solo queste che elenco di seguito, con qualche personale considerazione e aggiustamento...

1) MODIFICA DELLA SINTONIA FINE (http://www.monitor.co.uk/radio-mods/frg-7/frg-7-fine-tuning-control-mod.htm)

La sintonia FINE dello YAESU FRG-7 in realta' non e' poi tanto fine: risulta complicato sintonizzare perfettamente le stazioni a banda piu' "stretta" o centrarle perfettamente per i modi digitali... la modifica e' molto semplice, e consiste nell'inserire un condensatore in serie al circuito della sintonia fine. Piu' il valore e' basso, piu' e' fine la sintonia risultante.

Questo e' il semplice schema della modifica:

ed e' di facile realizzazione, basta aggiungere il condensatore, come mostrato in questa foto:

Inizialmente avevo scelto un valore di 10pF, ma in alcuni casi la sintonia fine era sempre difficoltosa. Sono sceso a 3pF... recuperando il condensatore dal mio negozio di elettronica di fiducia! (*)

Ora la sintonia fine e' davvero fine e mi permette di smanazzare piu' agevolmente, sintonizzando alla perfezione segnali come lo STANAG 4285 di cui parlavo un post fa 😉

Per maggiori dettagli vi rimando alla url relativa alla modifica.

 

2)  MODIFICA dell'AGC (Automatic Gain Control) (http://radioden.blogspot.com/2011/04/frg-7-ix.html)

Questa e' una modifica davvero interessante! Riguarda la reazione un po' lenta dell'AGC durante la sintonizzazione dei canali. Con questa modifica il ricevitore reagisce piu' prontamente alla sintonia... ma piu' di mille parole valgono i video esplicativi, prima e dopo la modifica:

Prima della modifica: ricevitore originale

Dopo la modifica: ricevitore modificato!

La risposta, con la modifica, e' piu' pronta. Mi piace, faccio la modifica! Mi immagino chissa' cosa di complicato, in realta' e' sufficiente... cambiare un condensatore elettrolitico! Basta sostituire C426, da 47uF/16V, con un valore inferiore. Io ho scelto 4.7uF/16V, trovato presso il mio negozio di componenti elettronici di fiducia(*).

Sul sito sopracitato ci sono maggiori dettagli... in inglese ed in giapponese 😉

3) MODIFICA LED DI SINTONIA "LOCK" BICOLORE (http://www.monitor.co.uk/radio-mods/frg-7/frg-7-fine-tuning-control-mod.htm)

Questa modifica e' piu' laboriosa e riguarda il LED "LOCK", che indica il corretto allineamento della manopola dei MHz sulla banda desiderata, al fine di ottenere una sintonia perfetta e la miglior ricezione dei segnali su quella banda. Il LED rosso, purtroppo, funziona "al contrario": quando e' acceso (rosso) siamo fuori sintonia, e quando e' spento siamo perfettamente centrati. Questo comportamento spesso crea problemi specie ai neofiti, che presumono di dover accendere il LED anziche' far si che sia spento.

La modifica permette di sostituire il LED rosso con uno bicolore, rosso e verde, molto piu' intuitivo: rosso = fuori sintonia, verde = sintonia perfetta! 🙂

Questo richiede la costruzione di un circuito composto da un paio di transistor e qualche altro componente. Lo schema originale e' questo:

Il mio negozio di componenti di fiducia (*) era purtroppo sprovvisto di transistor BC184L; ho cercato sui miei manualetti ECA di conversione, scoprendo che bene o male si tratta di normalissimi NPN per uso generico. Il negozio(*) disponeva invece di BC238B, le cui caratteristiche praticamente sono identiche, cosi' ho usato questi. Presso lo stesso negoziante(*) ho anche acquistato il resto dei componenti, di cui eccovi la lista:

  1. 2 transistor BC238B
  2. 2 condensatori da 100nF / 100.000pF ceramici (quelli che chiamo 104Z, dalla loro sigla)
  3. 2 resistenze da 100 KOhm 1/4W 5%
  4. 1 resistenza da 470 Ohm 1/4W 5%
  5. un diodo LED bicolore rotondo rosso/nero
  6. un po di cavetteria per i collegamenti

Ho montato il tutto su una basetta millefori, l'ho collegata et voila', ora il ricevitore mi segnala col LED in rosso se sono fuori sintonia, in verde se sono centrato! 🙂

Per montare il LED bicolore al posto di quello normale, ho dovuto fare un ulteriore foro per uno dei pin sulla basettina del LED... come vedete qui:

Un problema e': dove trovare il +10V sulla scheda del ricevitore? Ho trovato, circa 3 cm di fronte alla connessione originale dei fili del LED rosso sulla scheda, una piazzola che mi da i +10V, cercandola con un tester tra la massa e le varie piazzole. La foto qui sotto mostra i cavi verso il LED originale (dove invece va collegato il nostro circuito) e la piazzola che ho usato per il +10V (purtroppo ho la fotocamera guasta, nessuna di queste foto e' mia)

 

Mi raccomando, fate tutto con molta calma e cura: sarebbe un peccato rovinare il ricevitore per un errore grossolano!

Ora ho un apparato radio rinfrescato, con una bella feature in piu', che potra' funzionare altri 40 anni senza problemi! 🙂

 

(*) Due parole sul mio negozio di elettronica di fiducia: non ce n'e' uno solo nel raggio di 70 km che sia degno di questo nome. Cosi', l'unica cosa che posso fare, qui, nel mio laboratorio, e' attrezzarmi con un bel cesto di schede elettroniche recuperate da vecchi televisori, radio, apparecchi vari. 

Quando mi serve qualche componente elettronico, vado alla ricerca tra le varie schede, li dissaldo, li raddrizzo, li misuro per bene... le vecchie schede sono spesso una fonte inesauribile di componenti, ogni volta che trovo in giro un vecchio televisore abbandonato per strada, mi fermo a "sventrarne" le schede per portarle a casa 🙂

Aggiungo anche che molti componenti recuperati hanno un costo non indifferente nei negozi di elettronica! 

Come recita un famoso proverbio scritto sui muri di Cuba (scritta che ho letto su una foto che non sono piu' riuscito a trovare): TODO SIRVE Y TODO SE RECUPERA! 

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